
DI ANTONIO SPANEDDA


La Maestrini e il fiume Sesia
ILFIUME SESIA
Il Sesia (la Sesia nel vercellese; Tseschra in walser) è un importante fiume del Piemonte, uno dei più lunghi della regione (140 km) e un notevole affluente di sinistra del fiume Po. Verso la sua foce, scorre per brevi tratti in Lombardia.
Nell’antichità il fiume era chiamato Sessites e più tardivamente Sessis, da cui è derivato il termine italiano “Sesia”. Si ritiene che il primo autore che in lingua italiana abbia usato il termine “Sesia” sia Fazio degli Uberti (sec. XIV) nel Dittamondo (III, V, 62).
La Sesia nasce dal Monte Rosa a circa 2500 m s.l.m. dal ghiacciaio omonimo.
Scende quindi rapidissima lungo la Valsesia, ricevendo in questo tratto le acque di numerosi torrenti, che ne arricchiscono notevolmente la portata: il Sermenza, l’Otro, il Vogna, l’Artogna, il Sorba ed il Rio di Valmala.
Regime idrologico
La Sesia, pur usufruendo dell’alimentazione nivale datagli del ghiacciaio del Monte Rosa, è un fiume dal regime estremamente torrentizio: a fronte di un modulo medio annuo di ben 70 m³/s (il 6° per importanza tra gli affluenti del Po), il fiume può subire nelle estati più siccitose magre rilevantissime (anche di pochissimi m³/s), soprattutto a causa dell’intensissimo sfruttamento delle sue acque per l’irrigazione. Dalla confluenza con il Cervo, il regime diviene molto più regolare.
La Sesia per lo Sport
Particolarmente adatto, nel suo tratto vallivo, per le attività canoistiche, nel 2001 il fiume è stato sede dei campionati europei di caiaco (kayak) e nel 2002 dei campionati mondiali. Ospita anche diverse scuole di canoa.
La Sesia e l’irrigazione
Dal fiume prendono il nome due importanti consorzi: l’Est Sesia ed l’Ovest Sesia, che assieme formano la Coutenza Canali Cavour. Oltre a questo, la Sesia è un elemento fondamentale per la coltura del riso; dal fiume si dipartono numerosi canali irrigui anche di origini antichissime: le rogge Mora, Biraga, Busca, Bolgora e Sartirana.
Ittiofauna
La Sesia è una dei fiumi con popolazione di salmonidi più apprezzati d’Italia.

Il fiume Sesia presso Riva Valdobbia, sullo sfondo il versante valsesiano del Monte Rosa.

Monte Rosa sorgenti della Sesia.

Il sottopassaggio del canale Cavour, in comune di Greggio.